Metodo semplice e naturale. Niente restrizioni sacrificanti ma solo tanta salute!

Il metodo innovativo dieta anti-infiammatoria offre la possibilità di soddisfare, attraverso preparazioni semplici, gustose e intriganti, il proprio gusto. Niente pesate né restrizioni caloriche, ma solo il rispetto dell’equilibrio nel piatto, mangiando senza più preoccupazioni i prodotti giusti.

Un approccio valido e innovativo
grazie alla nuova dieta anti-infiammatoria

La dieta anti-infiammatoria si basa su un metodo salutare ed efficace che mira alla riduzione dell’infiammazione nell’organismo per raggiungere lo stato benessere. Il suo approccio multifunzionale garantisce riattivazione metabolica e ottenimento dello stato di salute.

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Il nutrizionista risponde

Il Dottor Garritano risponderà ad ogni vostra domanda sulla corretta alimentazione e su patologie facilmente affrontabili tramite l’alimentazione; vi offrirà indicazioni generali riguardanti il percorso della dieta anti-infiammatoria e vi fornirà consigli nutrizionali. Tali risposte non sostituiscono una visita specialistica ma possono orientare il richiedente verso dei percorsi validi.

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Disinfiammarsi per ottenere benessere e peso forma

Presso il mio Studio è possibile intraprendere vari percorsi nutrizionali, anche se, senza dubbio, il più accreditato al raggiungimento del benessere e di uno stato nutrizionale ottimale, è la Dieta Anti-Infiammatoria®.

La dieta anti-infiammatoria  è un metodo nutrizionale da me ideato che si basa sull’abbassare l’infiammazione nell’organismo per favorire lo stato di salute, il dimagrimento e, più in generale, il benessere dell’individuo. La dieta anti-infiammatoria è un metodo, quindi, che mira al trattamento di condizioni cliniche come il sovrappeso e l’obesità (che sono condizioni infiammatorie infiltrative del tessuto adiposo e non solo), un’infiammazione cronica di basso grado frutto di un attacco del sistema immunitario verso ghiandole e organi del proprio corpo, ma anche è una dieta che mira al raggiungimento dei benefici nell’attività fisica, al raggiungimento dello stato detox, adatta a chiunque voglia sentirsi meglio, dentro e fuori.

Nel mio metodo, ideato per voi, troverete tante interessanti basi attraverso cui agisce il metodo anti-infiammatorio; lo spegnimento dell’infiammazione si attuerà attraverso: la qualità del sonno, il controllo delle food sensitivities, l’ossigenazione cellulare e mitocondriale, la crononutrizione e l’assenza di fame tra i pasti, il riequilibrio della barriera e del microbiota intestinale, l’importanza dell’aspetto psicologico e motivazionale durante il trattamento dietetico, l’attività fisica come riattivatore metabolico, e tanto altro ancora.

Dottore Francesco Garritano [Esperto in Bio-Endocrinologia e Nutrizione Clinica]

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La mia attenzione si basa sul comportamento nutrizionale, e non solo, da adottare per abbassare l’infiammazione cronica, seguendo uno stile di vita corretto a partire dalle abitudini che possono generare infiammazione: non fare abbastanza sport, esporsi all’inquinamento, allo stress, ai metalli pro-infiammatori, fumare, e tanto altro ancora. Quindi, dà le basi per cambiare il modo di vivere e lo stile alimentare.

L’intestino, negli anni, è l’organo che ha acquisito sempre più importanza. Da esso scaturiscono le malattie infiammatorie sia di tipo metabolico, di tipo comportamentale e autoimmuni, non è più un organo da trascurare, ma centrale in questo tipo di patologie. Quando l’intestino si infiamma, a causa di numerosi fattori pro-infiammatori, si ha un cattivo assorbimento dei nutrienti, si ha una mutata composizione della flora batterica intestinale (disbiosi), un’alterata permeabilità intestinale, la “Leaky-gut Syndrome”, in cui attraverso esso passano in modo indiscriminato tutte le sostanze fino a giungere nel sangue, in cui viaggiano anche tossine che mandano in confusione il sistema immunitario. . Il sistema immunitario è un sistema molto complesso, ed è coinvolto in meccanismi davvero articolati in cui molti aspetti sono ancora sotto stretto studio scientifico. Possono essere differenti le cause alla base di uno scombussolamento del sistema immunitario: può essere attivato da un semplice batterio, da un allergene o da un nutriente della dieta, scatenando la liberazione di molteplici sostanze a seconda dell’attacco inizialmente ricevuto.

Come ho anche scritto nel mio libro, essendo un professionista che valuta le risposte ormonali e i segnali che ci trasmette l’organismo, mi propongo a trattare i miei pazienti basando la mia ricerca e il mio impegno sui meccanismi d’azione del processo infiammatorio in primis, non considerando soltanto i sintomi evidenti e le conseguenze dell’infiammazione stessa. Perché infatti non agire a monte del problema piuttosto che servirsi di un fugace sollievo sintomatico per il problema del momento?

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  1. Controllo delle food-sensitivities
    Variare i costituenti della propria alimentazione e saper scegliere i cibi in modo tale da non far sviluppare un’infiammazione da cibo e fenomeni di cattiva tolleranza verso particolari gruppi alimentari
  2. Eliminazione dei cibi pro-infiammatori
    Selezionare la propria scelta alimentare tenendo in considerazione quei particolari fattori che possono sia infiammare sia alterare la permeabilità intestinale, come zuccheri, farine raffinate, latticini, glutine, addensanti, edulcoranti, stabilizzanti, ecc.
  3. Gestione ottimale del metabolismo glucidico:
    –  Garantire la stabilità glicemica ed insulinemica con lo stile di vita e l’alimentazione, affinché l’organismo possa mantenere uno stato di benessere
  4. Stress e cortisolo: come gestirli:
    –  No a frenesia e a stress, importanti induttori esogeni di aumento dei livelli di cortisolo, ormone che può, a lungo termine, esacerbare i processi infiammatori
  5. Gestione della disfunzione mitocondriale
    Evitare la disfunzione mitocondriale assicurando il mantenimento di una funzione mitocondriale ottimale mediante uno stile di vita sano, mangiando in modo corretto con le regole sopra-citate, evitando lo stress e facendo attività fisica, dando importanza alla micronutrizione e soprattutto all’ossigenazione delle cellule, ripristinando e migliorando le normali funzioni a cui assolve l’importantissimo organulo cellulare
  6. Importanza della crononutrizione
    Rispettare i ritmi cronobiologici della giornata  e le proprie abitudini quotidiane, che vanno dalla veglia mattutina fino al riposo serale, per permettere le corrette fasi ormonali nella giornata con i giusti effetti metabolici a valle.
  7. Modulazione del piano alimentare in funzione della spesa energetica
    Mangiare non seguendo uno schema preciso di grammature e calorie, ma ascoltando in modo fisiologico la propria fame naturale, assecondando ciò che il nostro organismo richiede in base alle necessità metaboliche
  • 8 Attività fisica come anti-infiammatorio e riattivatore metabolico
    Ricordarsi che a braccetto con una corretta alimentazione viaggia anche l’attività fisica, elemento determinante per stare in salute, riattivare il metabolismo, promuovere pensieri positivi e disinfiammarsi, che deve essere graduale e con fasi di recupero.
  • 9 Riequilibrare l’ecosistema intestinale
    Dedicare la propria attenzione a valorizzare tutti quei fattori benefici, che riguardano sia l’alimentazione che lo stile di vita, i quali vanno ad agire sul nostro intestino, ricordandoci che si tratta del nostro secondo cervello e della sede che viene maggiormente a contatto con le sostanze esterne: rispettare, quindi, il microbiota, favorire la corretta produzione di muco intestinale (e mucina), salvaguardare la barriera intestinale, il GULT.
  • 10 Migliorare la qualità dl sonno
    Fornire poco riposo al nostro organismo determina disregolazione di importanti flussi ormonali, infiammazione, stress, che inducono non solo scombussolamento del ritmo delle proprie attività quotidiane, ma anche alterazioni a carico del sistema immunitario. Favorire la corretta fuoriuscita della melatonina dalla pineale, importante ormone regolatore del sonno ed anche anti-infiammatorio.
  • 11 Valutazione ed eliminazione degli interferenti endocrini dallo stile di vita
    Fornire i giusti input nella regolazione metabolica e ormonale, al fine di permettere al sistema immunitario di funzionare bene, agendo sul controllo degli interferenti endocrini nello stile di vita e sulla valutazione dell’aspetto epigenetico ( epi- , che “sta sopra” la genetica): la valutazione di tutti i fattori esterni, ambientali, inquinanti che nuocciono al sistema immunitario, e il loro successivo allontanamento dalla quotidianità del paziente è un elemento essenziale per assicurare il benessere dell’organismo
  • 12 L’importanza dell’aspetto psicologico e motivazionale durante il trattamento dietetico
    Alla base del percorso dietetico e del cambiamento dello stile di vita, deve esserci motivazione, persistenza, positività, fiducia, affinché il percorso venga seguito con dedizione e costanza. Il dimagrimento ed il benessere, partono proprio dalla nostra testa
  • 13 Ruolo di una corretta integrazione in ottica anti-infiammatoria
    L’integrazione è molto importante per supportare le eventuali carenze di micronutrienti e o per potenziare il percorso dietoterapetutico, però una regola alla base dell’integrazione è importante da memorizzare: è inutile integrare se, di base non si mangia in maniera corretta o se non si segue bene quello che è stato detto nei cardini appena menzionati.